CUCINA DI TERRA

La cucina di terra dell’Osteria è quella della Romagna più vera, forse a tratti quasi dimenticata, testimone di un passato vissuto e tramandato attraverso piccoli segreti, accortezze, ricette note a qualsiasi romagnolo e qualche nota creativa apparsa nel tempo.

UNA STORICA PASSIONE PER LA CARNE

In ogni piatto ci sono la cultura e le materie prime di una terra generosa, come lo è la donna romagnola, che riesce a restituire attraverso la cucina tutti i particolari dei veri sapori di una volta.
La carne è presidio Slow Food e gli ingredienti sono buoni perchè locali e genuini.
Da oltre trent’anni, affianchiamo infatti il lavoro di contadini e produttori che ogni giorno, lavorano con passione mossi dall’amore per il proprio territorio e la propria gente.
Dalla qualità delle materie prime e da una sapiente lavorazione, nascono i piatti proposti nella nostra carta: pane locale, piadina e cassoni fatti in casa, salumi e formaggi dell’entroterra, carne cotta alla brace o al tegame, bianca e rossa, tra cui la salsiccia, il castrato, la fiorentina, la costata, e la Mora Romagnola, dal sapore tipicamente più selvatico e speziato.

LA PASTA… TUTTA FATTA IN CASA

Ancora, la pasta, fatta in casa al mattarello: dagli strozzapreti alle tagliatelle, dai ravioli ai passatelli, e gli gnocchi di patate, passando per i patacotc e i cappelletti.
Tra i fiori all’occhiello dell’Osteria, proprio loro, i cappelletti: classici nel brodo di gallina, o alle carote, ricetta della Luisa che, in seguito a svariati esperimenti, riuscì a creare uno dei piatti più iconici e sempre presenti in menu.

Vini

Ultimo, ma non per importanza, il vino.
Un’ampia selezione di etichette delle cantine dei colli riminesi, molte appartenenti alla grande famiglia della Rebola, delizia e alleggerisce l’atmosfera, e il tempo in cui siete nostri ospiti.

Insomma, che in Osteria non si scherza lo prova anche il profumo che esce tutti i giorni dalle finestre della nostra cucina, andando a bussare alle porte dei borghigiani e dei passati che passeggiano a naso all’insù tra le vie colorate e romantiche di questa parte di Rimini.